Assemblea Nazionale 13-14 Dicembre: per aprire un nuovo ciclo di lotte sociali!

 

Questo documento è il resoconto dell’assemblea nazionale svoltasi all’università
di Roma Tor Vergata.

 

La Facoltà di Lettere
e Filosofia Occupata dell’Università di Tor Vergata (Roma), ha ospitato una due
giorni di intenso dibattito: nodo centrale di tutte le discussioni è stato
sicuramente la crisi del sistema capitalista che da ormai trent’anni stiamo
vivendo. 

È partendo da questo
che siamo passati ad affrontare questioni che vanno dalla ristrutturazione del
sistema formativo all’autorganizzazione; dall’esigenza di legare le lotte degli
studenti alle mobilitazioni per la difesa del territorio, alle lotte dei
lavoratori, delle migliaia di cassa-integrati e licenziati; dalla repressione
delle lotte e dei migranti ai legami tra ricerca e industria bellica.

 
In questa ottica hanno partecipato e contribuito alla discussione alcune
strutture territoriali autorganizzate quali il Coordinamento contro
l’inceneritore di Albano e l’Assemblea Permanente No-Fly di Ciampino. 

Le assemblee hanno visto la
partecipazione di varie realtà che in questi ultimi mesi hanno avuto un ruolo
attivo nelle mobilitazioni prima contro le leggi 133 e 137, poi contro la legge
180 e il D.L. 1197.

Da Milano a Pisa, da Padova a
Firenze, da Roma a Napoli a Cosenza, studenti e lavoratori hanno messo a
disposizione di tutti/e la propria esperienza di lotta ed hanno posto
l’attenzione sulla necessità di mettere in campo, tutti quei percorsi politici che, a partire da
gennaio, dovranno necessariamente condurre ad un nuova capacità di creare
conflitto  e rilanciare le mobilitazioni da parte di tutte le realtà
autorganizzate .

 

Ulteriore obiettivo comune è
stato quello di mettere in atto, come primo passo, una rete nazionale degli
studenti che riesca realmente ad incidere nelle mobilitazioni attuali e future
e che possa offrire un punto di vista teorico e pratico di classe, cominciando
un percorso politico che andrà nei prossimi mesi nella direzione di una
generalizzazione sempre più ampia delle lotte.

Questo primo momento pubblico è
stato un punto di partenza per affrontare tutte le problematiche politiche che
ci troviamo davanti ma allo stesso tempo ci ha dato la possibilità di dotarci
di quegli strumenti necessari a continuare il lavoro in questa direzione.

È per questo che abbiamo già
proposto un successivo incontro nazionale previsto per la primavera prossima.

In quell’occasione potremo
confrontarci ulteriormente e fare il punto sulla situazione del movimento e
delle specifiche lotte cittadine che porteremo avanti.

 
Rilanciamo l’autorganizzazione ed il coordinamento tra le lotte, per aprire un
ciclo di lotte sociali!

 

14 Dicembre 2008


 

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