L’università è iniziata ormai da 2 mesi e già è chiaro, anche alle matricole, l’impossibilità qui in facoltà di reperire un pasto a prezzi accessibili o di poterlo consumare al caldo.
Perché, allora, una paninata autogestita a prezzi popolari?
Perché altrimenti le altre opzioni sono:
–la mensa in festa del perdono, dove i prezzi continuano a lievitare senza alcun miglioramento nel servizio e nella qualità; basti pensare che da giugno a settembre, il primo è aumentato da 1,90€ a 2,45€ e il pasto completo da 5,50€ a 6,50€
–il bar della facoltà, dove i prezzi, nonostante siano calmierati, risultano comunque elevati per chi è costretto a mangiare in facoltà tutti i giorni
–i bar della zona, non convenzionati con l’università, con prezzi proibitivi.
E se il cibo te lo porti da casa?
-mangiarlo in mensa o al bar è vietato e in facoltà non esistono altri luoghi per farlo. Questo perché in un sistema universitario che assume sempre di più la forma di un esamificio assomigliando a una catena di montaggio, il ritmo della vita di noi studenti è gestito dal ritmo delle lezioni e degli esami, senza lasciare alcun tempo e alcuno spazio alle pause e alla socialità tra gli studenti.
Questi sono solo alcuni dei motivi che ci spingono a fare questo pranzo sociale in modo da creare un momento di incontro fra noi studenti per discutere e organizzarsi contro tutto ciò.
EAT THE RICH! MANGIAMOCI I BARONI!
- Dopo il pranzo sociale seguirà un’assemblea di facoltà alle 14,30
- Giovedì 08 Novembre h16,00: assemblea di preparazione allo scioper0 del 14, presso la ex-Cuem
- Lunedì 12 Novembre h14,30: assemblea di ateneo in vista dello sciopero generale contro l’austerity del 14 Novembre.